Italia e Cina si svelano, finalmente senza stereotipi. A cogliere la sfida di raccontare Oriente e Occidente fuori dai luoghi comuni è Nihao Milan, un programma radiofonico bilingue in onda sul web. Arte, musica, storia, cinema, cultura sono le tematiche privilegiate: la formula prescelta da Nihao Milan per rivolgersi ai suoi ascoltatori è quella dell’intrattenimento, il tutto accompagnato da qualche piccola news e curiosità.
“Il nostro programma – spiega Sarah Manganotti, free lance e sinologa responsabile della parte italiana di Nihao Milan – è nato con l’intento di proporre un’immagine della Cina agli italiani – così come dell’Italia ai cinesi – diversa da quella stereotipata abitualmente propinata dai media mainstream”.
“Tutto è iniziato nell’ottobre 2012 con una scommessa: una redazione di appena due persone – ovviamente volontarie – per realizzare 20 minuti di trasmissione con cadenza settimanale. Quello che volevamo era un programma diverso dai soliti: uno che stimolasse la curiosità di un pubblico vasto e trasversale, sia italiano che cinese, sia in Cina che in Italia – di fronte a un simile target fondamentale è stata la scelta del bilinguismo -. Per realizzarlo abbiamo pensato di toccare argomenti differenti da quelli più comunemente affrontati: al posto di tematiche come politica, cronaca o economia abbiamo scelto di approfondire questioni legate alla cultura dei due Paesi: dalla cucina alla lingua, dalla medicina al cinema, il tutto preferendo un approccio comparativo in grado di mostrare i punti di contatto tra queste due realtà e favorire così il dialogo tra le due”.
La scommessa non è stata persa: Nihao Milan è infatti cresciuto, in termini di pubblico, durata e collaboratori. “Gradualmente, siamo passati da trasmissioni di 20 minuti a programmi di 35 minuti: il tempo necessario per affrontare ogni volta una tematica differente. Ogni puntata si caratterizza infatti per un primo momento informativo, in cui diamo un paio di notizie, vere e proprie curiosità, legate ai due Paesi. Dopodiché passiamo ad approfondire il tema del giorno, diverso ad ogni appuntamento. Recentemente abbiamo parlato di capodanno cinese, di medicina, di storia e ancora di cinema e serie tv. Molto spesso proponiamo dei paralleli tra Italia e Cina, in modo da far dialogare le due realtà, mettendone in luce i punti di contatto. Oggi la nostra redazione è composta da tre persone: assieme a me lavorano Wang Yiran, conduttrice e responsabile della parte cinese, e Sun Menglong, tecnico del suono. Il nostro impegno ha dato i suoi frutti: abbiamo potuto constatare la presenza di un numero crescente di ascoltatori”.
“Per incrementare ancora di più il nostro pubblico, coinvolgerlo e ricevere feed back abbiamo sviluppato diversi canali, tra cui un canale You Tube, ancora in fase di sperimentazione, FaceBook e Weibo, un social network cinese. Attualmente contiamo più di 400 followers dall’Italia e circa 60 dalla Cina”.
Ma Nihao Milan non è solo da ascoltare. A rendere ancora più completa l’offerta informativa sono le interviste proposte su YouTube e le videoconferenze realizzate grazie alla collaborazione con Associna. “Come strumento integrativo rispetto al programma radiofonico, in cui approfondiamo i temi affrontati nelle singole puntate, abbiamo pensato di proporre al pubblico delle videoconferenze. Con ospiti anche dall’estero, esse vengono realizzate in collaborazione con Associna attraverso il canale di Google Hangout”.
Per ascoltare le puntate di Nihao Milan visita la o vai sul canale di Spreaker. Per ascoltare l’ultima puntata clicca qui.