GECO – Sostegno ai progetti di comunicazione interculturale promossi da giovani
Questo progetto fa parte del programma quadro “Dialogo e integrazione interculturale – GECO”, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero della Solidarietà Sociale, che vede coinvolti oltre a Cospe il Comune di Reggio Emilia e l’ Associazione interculturale Trama di Terre interculturale.
Il progetto di cui cospe è capofila mira a promuovere la partecipazione attiva ai processi locali dei giovani di seconda generazione che operano nel settore del giornalismo e della comunicazione e ad incentivare, rafforzare e dare continuità alle esperienze di collaborazione professionale tra giovani figli di immigrati e giornalisti dei media a larga diffusione. Le seconde generazioni sempre di più scelgono di utilizzare gli strumenti della comunicazione per dare voce e fiato alle loro istanze sui temi dell’identità e dell’accesso ai diritti di cittadinanza. Promuovere queste iniziative e garantire pari opportunità di accesso allo spazio mediatico ad una fetta di popolazione italiana che si va facendo sempre più consistente è un’azione prioritaria per il raggiungimento di una reale inclusione.
Le principali attività e risultati:
1) Ricerca/azione: La ricerca/azione ha l’obiettivo di individuare i gruppi e singoli giovani di seconda generazione attivi nel settore del giornalismo e della comunicazione sul territorio regionale. Leggi il documento contenente i risultati della ricerca a cura di Darien Levani
2) Incontri territoriali: Si sono svolti vari incontri di scambio e confronto sui temi della comunicazione interculturale. Un evento pubblico si è svolto a Bologna il 10 e 11 maggio 2008: “Secondi a nessuno – la comunicazione interculturale fatta dai giovani di seconda generazione”.
3) Stage presso redazioni giornalistiche: Sono stati realizzati 9 stage da parte di ragazzi di origine straniera presso redazioni di testate mainstream, uffici stampa e studi tecnici di grafica e montaggio video. I ragazzi sono stati identificati tramite gli incontri realizzati all’interno del progetto a partire dal 2008 e all’interno delle redazioni delle testate che vanno parte della rete MIER.
4) Meeting “Ad alt(r)a voce”: 1° edizione e 2° edizione del Meeting dei Media Interculturali dell’Emilia Romagna. “ Giovani ad alt(r)a voce” si è svolto a Bologna il 13 e 14 novembre. E’ stato organizzato in collaborazione con i titolari dell’azione 3 – dell’azione Giovani in Rete, il centro interculturale Mondinsieme, l’associazione GA3, la rete TogethER e la rete MIER. La due giorni ha visto la partecipazione attiva dei giovani immigrati e figli di immigrati, che sono intervenuti o hanno condotto sessioni del dibattito e sono stati coinvolti attivamente nella realizzazione di una trasmissione televisiva live e nelle perfomance artistiche. Leggi il documento contenente le interviste multiple ai membri MIER sugli obiettivi della rete.
5) Presentazioni del protocollo regionale d’intesa sulla comunicazione interculturale: Dopo la firma del protocollo avvenuta il 17 febbraio 2009 sono stati organizzati 2 incontri di presentazione, a Ravenna il 6 giugno 2009 e a Ferrara il 16 e 17 aprile 2010. A Ravenna la giornata di presentazione del protocollo ha fatto parte del Festival delle culture ed è stata organizzata in collaborazione con la testata della rete MIER “Città Meticcia” . A Ferrara la due giorni organizzata in collaborazione con il comitato Occhio ai media ha fatto parte del Festival dei diritti.
Periodo
1 gennaio 2008 – 31 dicembre 2009
Il territorio
Regione Emilia-Romagna
Il finanziatore
Regione Emilia – Romagna