Uno spazio web dedicato al tema dell’immigrazione nel Mediterraneo vista dallo sguardo dei migranti, un portale partecipato con una Banca del tempo, una community per lo scambio di esperienze e capacità. Tutto questo si trova in IMmezcla, neonata testata giornalistica online ideata e diretta da Paola Suraci, online dallo scorso 20 giugno.
“IMmezcla – si legge nel comunicato di presentazione – vuole essere un punto di riferimento per gli stranieri che vivono nel Mediterraneo, persone che con la loro storia e la loro identità contribuiranno a delineare cos’è oggi il Mediterraneo. L’identità e il Mediterraneo saranno, dunque, in relazione per cercare una visione comune di questo territorio simbolico”.
“IM – afferma Paola Suraci spiegando il nome della testata – come identità e come Mediterraneo, ma anche come immigrazione ed integrazione nel Mediterraneo; anche come I’m, io sono, perché non si può prescindere dal ridare centralità alla persona, sia essa rifugiato, irregolare, straniero, o semplicemente turista. Mezcla,come mescolanza, intreccio delle differenze, per contribuire a creare una nuova cultura”.
Tra i principali obiettivi di IMmezcla quello di proporre e innescare un cambiamento nella modalità di rappresentazione dei migranti tipico dei media mainstream. “Il mondo della comunicazione tende spesso ad associare lo straniero all’irregolare, al clandestino, a colui che è sul “nostro” territorio per delinquere. IMmezcla crede fortemente nella necessità che per una volta siano gli stranieri stessi a parlare, ad aver voce, a comunicare il loro sguardo su questo mare nel quale si incontrano tre continenti, tre religioni e un’incomparabile diversità di lingue e di culture. IMmezcla vuole tracciare cartografie mentali per contribuire al dialogo e diminuire le incomprensioni”.
“Un progetto per creare una comunità, se pur virtuale – conclude Paola Suraci -, per favorire il dialogo e la conoscenza. IMmezcla vuole raccontare, dalla diretta voce di chi vive su questo territorio, cosa vuol dire, oggi, approdare su queste sponde”.
IMmezcla adotta la Carta di Roma e si ispira ai principi emanati. Per visitare il sito clicca qui.